Buona domenica Ladies,
oggi vi riporto la mia intervista scritta per la mia very strong Lady NayLa di voguepillsfashion. Se volete sapere un po’ più me leggete qui…
bacioni
FASHION INTERVIEWS : THE LADYCRACY BY ELISA BELLINO
Ecco un’altra novità in arrivo, dopo la nuova sezione battezzata DESTINATIONS, ora nascerà la sezione FASHION INTERVIEWS…la primissima intervista la voglio dedicare ad un’ amica che sicuramente avrete visto…
lei è Elisa bellino di THE LADYCRACY!
Elisa Bellino la fashion blogger (e non solo) che dalla Liguria si è catapultata a Milano… dunque parlaci di te…
Allora parlare di me, una domanda pericolosa, perchè potrebbe non avere una fine la risposta. Brevemente…Sono scappata dalla liguria perchè volevo mettermi in gioco e crescere lontano dal nido familiare nel quale mi ero abituata a vivere. Volevo mettermi alla prova, per la prima volta ero sola. Inoltre era grande il desiderio di sperimentare la ricchezza di una realtà metropolitana con i suoi relativi stimoli, l’arte, la moda, la sua frenesia, pertanto la mia scelta non poteva che essere la grande Milan.
Ho deciso di andare a studiare comunicazione sotto “la Madonnina”. Ora sono milanese a tutti gli effetti, ho cambiato residenza e ho messo su famiglia. Se la dovessi lasciare sarebbe per cambiare continente.
Che cosa rappresenta per te la moda?
La moda, è come una bussola, che indica dove sta andando la società. E’ un fattore che permette di anticipare le evoluzioni, gli umori e i desideri della popolazione.
Conoscerla, interpretarla e viverla è come leggere un codice non scritto, che ti rende maggiormente cosciente di quello che sta accadendo fuori dal tuo giardino. Proprio la moda capta per prima le rivoluzioni culturali, sociali e comportamentali che poi si riversano nel quotidiano. La moda è il modo migliore per comunicare, per dissentire, per conoscersi e per comprendere il nostro tempo.
Un ricordo divertente legato agli inizi del tuo lavoro…
Più che divertente appagante, perchè se sono contenta sono anche più simpatica.
La mia prima sfilata, quella di Ludovica Amati. Fu al Castello Sforzesco, in una suggestiva serata di settembre, tra luce acqua e misticismo. Ricordo che tornai di fretta a casa per redigere il post, in modo da pubblicarlo prima di tutti. La mattina seguente, una domenica, Ludovica Amati l’aveva già condiviso, scrivendo: << leggete questo meraviglioso articolo>> . La mia prima grande soddisfazione.
The ladycracy the fashion session per persone serie…cosa vuoi comunicate con il tuo spazio web?
Io voglio fare la giornalista. Non essendo molto semplice entrare in una redazione, ho deciso di non abbandonare il mio desiderio, ma di creare uno spazio mio nel quale poter esercitare quello per cui credo di essere nata. Mi adoprerò in tutti i modi per cercare di cambiare la situazione. Non solo la mia, ma anche quella di tante colleghe, che per ripiego scrivono sul web, ma non sono ancora giustamente remunerate e considerate. Il nostro è un lavoro, non un hobby, a parte per qualcuna. Seguo molti blog e ci sono davvero molte ragazze competenti, con un livello di scrittura sopraffino e si meritano di emergere, ma soprattutto di esercitare il loro talento. Io voglio professionalizzare il ruolo della blogger. Perchè non è solo immagine, ma molto di più.
Prima di ladycracy hai lavorato per un altro blog/magazine ottenendo ottimi risultati arrivando al 23 posto della classifica indetta da les chaiers fashion marketing…che cosa porti con te dopo l’ultima esperienza”?
Porto un bagaglio pieno di lavoro, di impegno e di possibilismo.
Che cosa secondo te manca nella moda o che dovrebbe essere cambiato?
Nella moda, per quanto riguarda il sistema blogger, ma più in generale in Italia, manca la meritocrazia. Grave pecca, che fa spirare i sogni prima della loro nascita. E’ una malattia che ti fa un’iniezione letale di sfiducia, di lassismo e di frustrazione. Bisogna metterci insieme e lavorare per cambiare le cose, cooperando. Fidandoci dell’altro. Esistono ancora delle persone buone e in cambio non vogliono nulla. Strano eh? Non ci siamo più abituate.
Invece , per quanto riguarda il tuo stile, nel tuo armadio non deve mai mancare…
Non devono mancare quelle “perle”, che sono gli accessori di lusso, quelle due o tre chicche che sono entrate nel reliquiario negli anni e che riescono a valorizzare un vestito da 20 $ di Romwe. Una su tutte la 2.55 timeless di Chanel.
Lo stilista di sempre…
Chanel, anche se è un po’ banale vero? Ma in particolare la stimo per il suo temperamento.
Persone a cui ti ispiri?
La giornalista Maria Vittoria Rossi, in arte Irene Brin e Franca Valeri .
Il tuo sogno…
Il mio sogno è fatto di tanti sogni collegati tra loro. In primis, come dicevo prima,COMBATTERE PER LA PROFESSIONALIZZAZIONE DELLE BLOGGER.
sono fantastiche queste immagini!!!
http://thefashionprincessblog.blogspot.it/
Woow, particolare!
Chocolate Rose Style
una fatina perfetta *.* che bellezza quel tavolino per il thè <3
Sarah
CHIC NEVERLAND
alternative e particolari !
ciao tesoro
che belle foto!
Un abbraccio e buon venerdì pomeriggio <3
http://www.milanotime.net
Nice pictures. Love this doll trend!
xx
cvetybaby.com
Instagram Facebook
Mi piace molto il suo stile, moderno nonostante il contesto “serioso” in cui vive.
Non mi fa impazzire come bellezza..carina certo ma secondo me un po “anonima”
Baci
NEW OUTFIT
http://www.angelswearheels.com
ha un bellissimo stile,mi piacciono questi look colorati e fantasy anche se ecco,solo da guardare,non li indosserei mai
buon venerdì
http://tr3ndygirl.com
un bacione
Oh my Gosh! She is an amazing person, and has such great style. You did a great job telling her story. Thanks for visiting my blog and leaving a comment, I will be following you from now on through G+. Hope you will follow me back as well, love your blog!
Kisses from Los Angeles,
Tania
http://inspiremyfancy.blogspot.com
Beh questi capi sono tutti molto originali in particolare il giacchino con le frange multicolor!