Come riconoscere una Chanel originale? Di questo parleremo, perché le Chanel sono il sogno proibito più amato dalle donne. Oggi, per sempre e poi mai più (almeno per un po’), dedico questo post alla CHANEL 2.55 TIMELESS…
Perché è un acquisto per l’eternità. E perché uscire da un negozio con il CELEBERRIMO SACCHETTO NERO DALLA SCRITTA BIANCA CON LA CAMELIA, purtroppo non è cosa da tutti i giorni, e forse nemmeno decenni.
Torniamo a Lei, il mio tessssoro. Ho maturato quest’ ossessione amorosa, nel corso di molti anni. Il mio oggetto del desiderio era sempre lì. Lì con tutto quell’alone magico di femminilità, eleganza e sapore parigino, coniugati ad una straordinaria semplicità e rigore di stile.
Tutto quell’universo, trasmesso negli anni dal lavoro della sua Creatrice.
L’ho scritto con la “C” maiuscola, perchè questa donna ha avuto davvero le palle ed è stata fin da subito il mio archetipo. Dobbiamo a Chanel, ovvero Gabrielle Bonheur, il fatto di esserci sbarazzate dei fastidiosi corpetti, che strizzavano le donne senza pietà. Dobbiamo a Lei, il tailleur senza collo profilato in passamaneria, la giacca modello maschile, l’uso dei bottoni gioiello, delle scarpe bicolori, che lasciano il calcagno scoperto e persino della bigiotteria, a proposito della quale affermava:
“ Niente assomiglia a un gioiello falso quanto un bellissimo gioiello. Perché ipnotizzarsi sulla pietra preziosa? E’ uguale portare un assegno intorno al collo. Il gioiello ha un valore colorato, mistico, un valore ornamentale: tutti i valori tranne quelli che s’esprimono in carati […]. Il gioiello non è fatto per provocare l’invidia; al massimo lo stupore.Deve restare un ornamento e un divertimento.Bisogna guardare i gioielli con innocenza, con ingenuità, come si gode di un melo in fiore, sul ciglio della strada, passando velocemente in auto. “
Perchè amare Coco?
Perché era una tosta. Perché ha osato. Perché era anticonformista e all’avanguardia. Perché ci credeva. Aveva una visione e questo ha fatto sì che mettesse in moto un insieme di energie e forze, che Le hanno permesso di trovarsi nel posto giusto al momento opportuno. La sua infanzia e giovinezza la trascorse in orfanotrofio, poichè senza madre e con il padre venditore ambulante. Come non prenderla ad esempio e stimolo in un momento di crisi come questo?
Ecco dove sta la grandezza di Chanel e del possedere un prodotto studiato da lei, e non uno a caso ( sì, va bè, il modello timeless, il mio, è stato rivisitato da Karl Lagerfeld negli anni 80. Il geniale Karl ha apposto le 2 “C” sulla chiusura e la catena intrecciata).
Questa borsa esiste dal febbraio del 1955, ecco perché si chiama così. Essa è stata studiata per lasciar libere le mani, doveva essere comoda e funzionale (infatti ha una taschina interna con zip e una posteriore). Il colore all’interno, bordeaux o rouge noir chanel, si crede possa riferirsi alle divise dell’orfanotrofio.
Perchè possedere una borsa come la CHANEL 2.55 TIMELESS e non un’altra? Primo perché non è la tecnologia, che si svaluta appena la compri, dato che è soggetta all’ innovazione perenne. Anzi, le borse vintage hanno un ottimo mercato, se sapete muovervi. Io vi dico solo, che ho potuto acquistarla, poichè ho venduto quella che possedevo prima, la quale era vintage e della misura leggermente più piccola. Inoltre la mia amata nonnina mi ha sovvenzionata, con il bonus LAUREA MAGISTRALE ( ciao Nonnaaaaaaa, volevi avessi un ricordo di te? ecco fatto!)
Inoltre le borse come queste NON SONO SOGGETTE A MODE, fanno parte delle ICON BAG E SONO UN PASSEPARTOUT per molte occasioni, anche per il tempo libero (consiglio per la scelta del colore: nero, beige,rosso).
Come riconoscere una Chanel originale.
Tornando al vintage, oggi fioriscono negozi ovunque e molti hanno il sito online, quindi con un po’ di attenzione si possono fare degli ottimi acquisti. Posso darvi qualche dritta se volete, scrivetemi. La mia ex chanel, la comprai su ebay, sono molto attiva per quanto riguarda lo shopping online e sto alla larga dalle fregature e dai falsi, che pullulano a prezzi esorbitanti. Quindi come riconoscere una chanel originale?
Innanzitutto dovete pretendere molte foto dettagliate dal vostro venditore. E di accorgimenti ce ne sono tantissimi: contare i rombi, fare attenzione alle cuciture, accertarsi della presenza del numero di serie( varia a seconda degli anni), fare attenzione alla chiusura… Ma per essere più tranquille vi posso consigliare un ottimo blog/forum, che utilissimo per avere un parere ulteriore riguardo l’autenticità o meno di una bag di lusso.
Ecco il link : http://forum.purseblog.com/
Ogni brand ha il suo forum, in ogni forum si discute di quella marca e modello. Come dicevo, dovete disporre di molte foto della borsa, e, se non avete a che fare con un truffatore, non avrà difficoltà a fornirvi. Sul forum vi risponderanno persone molto informate e competenti, le quali vi daranno, gratuitamente, un parere fidato sull’autenticità o meno della borsa in questione.
images from pinterest.com
Detto ciò, come dicevo, sono al settimo cielo per la mia nuova 2.55, prometto ora di tenerla come reliquia, anche perché me la sono sudata. Prometto di tramandarla alla gnoma (Se se la meriterà. Aahahahahahah :D) .
Eccola :
anch’io ho un’ossessione per questa borsa o meglio per le borse chanel in generale e quelle che ho me le sono sudate e comprate alla veneranda età dei 30, un bel traguardo e la mia gnoma se le dovrà sudare assai per meritarsele giacchè sono contraria a vedere queste signore borse al braccio di quindicenni e ventenni che non sanno il valore storico di ciò che portano al braccio 🙂 smuack!
Carola
PursesintheKitchen.com
Ahahaha la gnoma sicuro se la meriterà tranquilla… Anche io sto valutando l’acquisto ma prima devo togliermi lo sfizio della lady Dior 🙂 chissà quando è se mai arriverà!!
http://www.elisabettabertolini.com
Nice Bag.
http://www.thestyleworld.com/
Je salue l’attitude de Rémy qui n’a jamais fait la gueule, qui a compris notre position.
Il sogno di una vita! E’ splendida e Chanel è sempre stata, è e sarà un’icona!
baci,
Ale
http://www.fashionteenagerss.jimdo.com