E va bene,
lo confesso ero molto indecisa sul pubblicare un post dedicato al debuto di Galliano per Maison Martin Margiela Haute Couture.
Ricordiamo che (come vi avevo anticipato qui) ” l’esecuzione” è avvenuta fuori dal calendario Parigino e per di più a Londra in chiusura dell’appuntamento con la Moda Maschile. Quindi era già un bel programma.
Comunque ero indecisa, non perchè non simpatizzi per l’ostracizzato Genio, ma perchè semplicemente, vedere il suo talento per qualcosa di molto diverso dalle atmosfere di classe made in Dior, mi ha tormentata e mi amareggiata. Sapete quando si dice
<<CHE SPRECO!>>.
A maggior ragione che il lavoro di Simons, nonostante, le sue innovazioni, fino ad ora hanno suscitato in me qualcosa di simile ad una soffiata di gelo su per la schiena. Elegante? Peut etre, ma troppo ragionato. E il cuore non conosce la logica, per fortuna!
Tornando a Galliano… Questa collezione ha voluto destabilizzare.
Al di là dei virtuosismi, infatti, io l’ho interpretata come una celebrazione all’inquietudine ( piuttosto rabbiosa per altro),che come un’ombra pesante e rancorosa ha sfilato a braccetto con le sue creazioni. Dire che lo capisco è poco, io partecipo di questi tumulti. D’altronde un artista non ha vie di mezzo, e se non gioisce, spesso vive facendo del tormento un idolo sacro.
Bene, fatto sta, che essendo una persona border line (aimè) , rifuggo tutto quello che mi genera sensazioni negative. Nello scorrere le immagini di questo defilé, ha preso forma un incubo dai caratteri gotici. Nel reparto igiene mentale, rigorosamente bianco, non c’erano camice di forza, ma qualcosa di più pericoloso.
Un tripudio di maschere e di principesse dannate nascoste dietro la citazione grottesca del milanese Giuseppe Arcimboldo, che nel silenzio hanno gridato l’indicibile.
Forse Galliano ci voleva solo invitare a consultare un buono psichiatra, chissà.
Non è mai troppo tardi.
image from Grazia.it, Vogue.uk, deezen.com
Io invece lo amo e anche sempre amato, quindi forse sono di parte e adoro
le parole della stampa estera
che c’era e che ha commentato così:
“E’ stato un qualcosa che non ha mai avuto scena. Di una bellezza struggente
che ha definito l’inizio e il ritorno di un talento che ci è molto mancato”.
Ciao tesoro bello questo post…io guardando la collezione però non ho provato le tue stesse sensazioni ma anzi ne sono rimasta affascinata…si leggo un po’ di inquietudine ma anche mistero…
Bel post e anteprima cmq!
Bacio
http://www.sweetbea.it
Galliano is an artist, so happy to have him back on the runway!
http://fashion-soup.com/
ciao… che bella questa sfilata^_^
http://www.ollyup.com
I capi in se non mi dispacciono forse mi disturba di più l’atmosfera che si respira attraverso anche i volti della modelle truccati in un modo particolare. Baci Elisabetta
Ciao tesoro!
Io credo che Galliano con questa sfilata abbia voluto “esorcizzare” i suoi mostri interiori, lo si denota abbastanza nel total look rosso con la faccia da mostro appunto che fuoriesce.
E’ forte il contrasto tra il suo genio eclettico e tormentato e la purezza di Margiela, ma personamente ti dirò che il risultato finale mi ha colpita. Ti quoto per quanto riguarda il lavoro di Simons chez Dior, non ha ancora fatto nulla che mi ha colpito davvero.
Un bacione
Carolina
http://www.theworldc.com
Non è cos’ male no? 😉
Buona giornata tesoro!
un abbraccio
Nuovo post da me: http://www.milanotime.net/fashion/casual-light-look/
lui è da sempre stato il mio stilista preferito contemporaneo. quando parlo di genialità io parlo di lui, ma sono anche una che punta all’etica, e purtroppo dico ma, perchè l’episodio raziale che l’ha portato al licenziamento da Diorio lo ricordo ancora e ancora adesso lo condanno.
_Voglio però dare una “seconda possibilità” a Galliano; questa collezione per me è ciò che è maturato in lui in questo periodo di stop, e mi ha rapita, domani sul mio blog parlerò proprio di questo…
baci
http://www.kulturalmentemoda.com
K.
Beh in effetti!!! Molto particolare direi la sua collezione!!!
http://www.glitterchampagne.com
I really liked the collection!
la collezione è particolare e penso che dopo lungo tempo da Dior adesso ha potuto esprimersi un po’ di più. a me collezione non piace tanto ma il capotto rosso lo trovo molto particolare. buona serata! baci
http://www.mammaaltop.com
Guarda la penso proprio come te: se questa collezione fosse stata fatta per Dior, quindi con un background ben diverso, secondo me sarebbe stata un successo, ma per Margiela mi sembra un’incubo fatto vestiti!
Ammetto che non sono mai stata un a grande fan di questa maison, ma perlomeno prima ne apprezzavo la singolarità e il fatto che seguisse uno stile molto preciso, ma ora mi sembra del tutto snaturata…
Baci!
S
http://s-fashion-avenue.blogspot.it
Ciao, mi piace la tua provocazione! Grazie, mi ha ispirato una riflessione. Come ho scritto nel blog concordo con l’interpretazione di inquietudine che in molti hanno dato, ma credo anche che la creatività venga influenzata inevitabilmente dalle esperienze vissute e che venga alimentata da esse. Sicuramente la collezione né ha evidenziato il percorso di vita, che come in tutti gli artisti si sviluppa, muta ed alimenta le nostre attese. Questo è il bello del “gioco”!
Baci Federica
Devo andare a vedere di più per giudicare, ma lui nelle sfilate ha sempre mandato cose ‘strane’ per poi fare nelle collezioni comunque qualcosa di portabile per donne normali (beh, col portafoglio mica molto normale…, qui immagino che sarà più moderato)
Rosa
Styleyourselfinstyle.blogspot.com
I am so loving that red dress. I am just adoring all of these photos.
Kay of Pure & Complex
http://www.purecomplex.com
bellissimi quei vestiti *_*
new post http://www.boomclap.it
Love Galliano, amazing collection
https://oneusefashion.wordpress.com/
mmm..cuore sono sincera, non mi piace proprio!
concordo con quello che dici!!!
http://www.thefashionprincess.it/
No, bocciatissima! Questo debutto non mi è piaciuto e basta!
Bacioni cara!
Passa a trovarmi VeryFP
E’ un personaggio che ancora non capisco se mi piace o no…. mi capita spesso con le persone famose.
Diciamo che la collezione non mi dispiace
Un bacione
Maggie D.
Fashion Blog Maggie Dallospedale fashion diary
Stellina, già mi hai fatto piegare col commento su Sauron…personalmente non amo questa collezione ma sono riuscita ad isolarla dal contesto “gallianesco” e ho visto del buono in questa sfilata che sembrava un po’ un “carnival of freaks”. Molto interessanti i mix di tessuti e texture. Non mi è entrata nel cuore ma ho apprezzato ugualmente. Ti abbraccio forte!
Arianna, Nymphashion ♡
Non potevo perdermi questo post!
L’immagine più inquietante per me è l’ultima dello stesso Galliano travestito da
psichiatra pazzo dopo aver creato Frankenstein. Si avverte una grande inquietudine
in questa sfilata (resta un genio), hai ragione. Chissà se ne farà un’altra con Renzo Rosso…
xoxo
http://www.bellezzefelici.blogspot.com