5 tendenze da evitare nell'estate 2015

Oggi il discorso si sposta su 5 tendenze da evitare nell’estate 2015, quindi, da prendere con le pinze o da dimenticare per sempre. L’estate d’altronde, un po’ per il caldo e un po’ per l’esigenza di andarsene in vacanza, è il periodo dove il cattivo gusto entra nelle strade dalla porta d’ingresso principale e lì rimane, almeno finchè il freddo non costringe la gente a coprirsi di nuovo. Così, mi sono sentita in dovere di redigere un piccolo memorandum sulle 5 tendenze da evitare, quelle “più pericolose” per i fisici non propriamente “du role“. E non è certo un peccato non essere marmoree, con il ventre piatto e le caviglie sottili eh, sia ben chiaro, diciamo che è la norma, a meno che non siate state molto molto fortunate o viviate in palestra (e a me le tipe “fitness addicted” mettono sempre un po’ d’ansia).

Tra i tanti ripescaggi che la moda fa dalle decadi passate, ecco che ritornano i fantomatici “pagliaccetti“. Ecco, già il nome la dice lunga e dato che io credo al nomen omen, il pagliaccetto è proprio il primo a finire nella lista nera. Perchè sarà anche fresco, ma se non hai delle gambe scolpite e un sederino alto… E’ un disastro, quindi perchè complicarsi la vita?

Tra gli altri trend dell’estate 2015 da cancellare, se come doti divine non si hanno statura e gambe alla Sharon Stone-che-fu, ci sono i sandali alla schiava. Non solo sono scomodi, ma possono diventare letali, se i lacci cominciano ad arrampicarsi sui polpacci come su dei cotechini.

Che dire delle righe? Sì, proprio quelle di cui avevamo parlato qui. Perchè il fatto che siano uno dei must have più duri a morire della stagione estiva non è un buon motivo per indossarle a tutti i costi. A maggior ragione se il nostro fisico è un po’ rotondetto. Di Stregatto in circolazione ne basta uno.

Un altro capo risorto dal passato è la salopette di jeans. Mi ricordo di averla indossata nel lontano 1999 per ballare durante lo spettacolo (e che spettacolo) di fine anno con la coreografia studiata dalla sottoscritta, quando si dice “chiudere in bellezza“. Rivedere il filmato dell’esibizione con la salopettona a distanza di anni è stato così mortificante, che non ho più avuto il coraggio di comprarmene una. Già, perchè a mio parere non sta bene quasi a nessuna. E’ sgraziata per natura, d’altronde serviva per lavorare agli operai.

Concludo questa piccola guida sui trend-non trend con un’ultima segnalazione: no ai jeans dritti, rigidi e a vita alta anni ’80, sembrerete poco meno che una comparsa de “I Robinson” dei bei tempi e non è il caso.

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Il fatto che un capo sia di tendenza non vuol dire assolutamente che vada bene a tutte! Io personalmente non oso più di tanto e cerco di personificare il più possibile i miei look con piena consapevolezza di non avere delle forme statuarie!!! 🙂 xxx

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