Il meglio e il peggio dei Cfda awards 2015

Ed ecco il meglio e il peggio dei Cfda awards 2015. Cerimonia annuale grandiosa, che come avevo anticipato qui, ha regalato all’Italia un gran bel momento di gloria (ogni tanto succede), infatti, il prestigioso International Award è stato consegnato ai direttori creativi di Maison Valentino, Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli. I ricavi dell’azienda di lusso dal 2010 ad oggi sono raddoppiati, e poco importa se gran parte di questa impennata sia riconducibile all’introduzione di accessori vincenti come la nostra amata rockstud, perchè è cosa risaputa che i maggiori guadagni del comparto lusso siano originati proprio dalle vendite di borse, scarpe, profumi e via dicendo.

La più glamour, senza dubbio, è stata la presidentessa Diane Von Furstemberg, che ho imparato ad amare di nascosto e più la vedo, più non posso fare a meno di pensare che la vorrei come zia.  Di riflesso, la super modella Karlie Kloss, in un long dress a pois rossi e maniche a sbuffo con scollatura profonda della collezione Diane Von Furstemberg, era tutto quello che una donna dovrebbe ambire ad essere: ironica, sensuale, decisa e ingenuamente provocante.

Per quanto riguarda le gemelline-horror-Olsen vincitrici del premio Womenswear Designer of the Year, anche questa volta, hanno provato ad essere le più angoscianti della serata e “trasportate da un entusiasmo emo” si sono presentate, annichilite da un total black pesante e castigato proprio come la loro linea The Row.

Anche su Kim Kardashian in Proenza Schouler non c’è molto da dire, ostinata nel mostrare la sua immensità tra veli trasparenti e applicazioni, questa volta sceglie il nero, ma nel suo caso non snellisce niente.

Un raggio di luce in perfetto stile studio 54 è stata Gigi Hadid, che si è mostrata in una tutina aderente oro-platino con pantalone scampanato Michael Kors.

Ah c’era anche Chiara Ferragni, vestita da Rebecca Minkoff, della quale ho invidiato solo l’invito alla serata. Che dire di Kate Holmes e del suo telo verde rospo di Ralph Lauren? O di una Nina Dobrev, che probabilmente ha ammortizzato il duro colpo del matrimonio di quel gran pezzo di figo del suo ex (Yan Somerhalder) in panini? Peccato vederla così infagottata e con le braccia cicciotte, perchè il vestito di Lela Rose sarebbe stato molto carino su di lei…Certo, qualche mese fa.

Chiudiamo l’incontro con il meglio e il peggio dei Cfda awards 2015 con una Victoria Beackham sofferente più lugubre di Morticia Addams, con Vanessa Hudgens, che non è male e la top model Lily Albridge che “canna” la scarpa (e si vede). Quando i cinturini alla caviglia non perdonano.

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