Blogger famose: facciamo chiarezza sulle “fashion blogger”
Blogger famose. Se lo sono davvero, non te lo verranno certo a dire. Le blogger famose stanno dove è giusto esserci. La blogger famosa non passa la sua vita su e giù dai party e non bazzica a caso alle presentazioni e agli eventi, piuttosto, sceglie. Contatti e pr: la blogger famosa non ha bisogno di smistare biglietti da visita. Si fa trovare, on-line.
Essere blogger non è semplice, diventare famose, ancora meno. Sempre che a qualcuno importi l’essere “famoso”.
Se dovessi dare un consiglio a PR, uffici stampa e blogger nascenti direi di confrontarsi con la credibilità, più che con la popolarità.
Nel mondo del fashion blogging si sta muovendo qualcosa di grosso. Qualcosa di nuovo. E’ finita da una settimana la MFW, una settimana che costa cara, in termini di salute e di tensione. MFW: tanti volti che condividono le tue stesse visioni, ma anche tanta spazzatura. MFW= le peggio blogger. Che poi chiamarle fashion blogger non è corretto e sarebbe ora che ci smarcassimo da questo nome ricolmo di pregiudizi, che aimè, per tanti versi sono ancora veritieri.
Fashion blogger famose WHO?
Non solo foto di piedi e tette. E nemmeno foto di muri, scarpe, gelati e cappuccini.
C’è insofferenza e stanchezza. Da parte delle blogger nei confronti delle “blogger”. C’era una volta la fashion blogger senza contenuto. Più che un blog il suo era un catalogo dal quale prendere ispirazione. Una ce l’ha fatta, il nome lo sapete. Detto questo, il ruolo della blogger non può prescindere dalla sua immagine.
Ai PR che perseverano nell’ostracizzare la blogger, che hanno difficoltà nel pronunciarne il nome, che sono colti da convulsioni nello scorgerle da lontano, che credono di fare un buon lavoro di comunicazione per i propri clienti dimenticandole, consiglierei vivamente: di informarsi su cosa significa essere fashion blogger nel 2015.
Sì, la fashion blogger si fa le foto per strada. E sempre lo farà. L’immagine intensifica di significati l’identità della blogger. E siccome la blogger è un prodotto, la sua presenza “scenica” è il suo packaging. Inoltre, trattandosi di “fashion” blogger, sarebbe un’eresia pensare di non mostrare il suo buon gusto all’opera, elemento che avvalora la sua credibilità. La peculiarità del blog è entrare in empatia con il pubblico, ergo, è necessario “metterci la faccia”, dare un volto alla visione del mondo della stessa. Ma essere blogger in modo serio e, di conseguenza, redditizio, è un mestiere che non ammette improvvisazioni e pretende standard qualitativi elevati.
[…] è fondamentale la definizione della linea editoriale e una caratterizzazione per quanto riguarda lo stile e il taglio nella scelta del carnet d’informazione quotidiana. [..] Scrivere di determinati argomenti prevede un costante aggiornamento, un continuo attingere a fonti diverse per sviluppare un occhio creativo critico e riportare in parole, emozioni e sensazioni che poi si tradurranno in tendenze, stampe e colori portati in passerella dagli stilisti.*
Eppure tante “famose” (così sembra)pubblicano costantemente foto brutte, stupide, ma così stupide che c’è da chiedersi il perché. Il perché della loro esistenza. Ma il perché viene fuori quando te le ritrovi pronte a farsi immortalare al tuo stesso evento, super selezionato, oppure, quando scopri che sono coinvolte nel tuo stesso progetto. Lo stesso per il quale ti ingegni e ti sprechi in lungo e in largo per fare bella figura. QUESTO CHIEDEREI A CHI COMMISSIONA LAVORI: PERCHé LORO? Ebbene, sappiate solo che loro sono IL MALE.
Perché se non ci fossero LORO il processo di comunicazione con gli uffici stampa e i brand più esclusivi sarebbe in discesa. D’altronde la blogger è la persona più adatta nel divulgare contenuti anche a fini commerciali. Qualche dato da Markup:
il 74% dei consumatori italiani predilige al primo posto i suggerimenti delle persone conosciute, mentre il 64% fa riferimento ai commenti postati sui social network. Al terzo posto stanno i contenuti editoriali di quotidiani e periodici, mentre siti aziendali e televisione si collocano allo stesso livello con il 45%.
Chi sono le fashion blogger?
La blogger è una persona conosciuta alla quale si dà fiducia. Entra nella vita del consumatore potenziale come confidente, e se il passaparola è ancora lo strumento promozionale più credibile, forse, uno studio ACCURATO sui blog andrebbe fatto. Non solo in termini numerici, ma di qualità e, come dicevo all’inizio: di credibilità.
“i numeri non sono più un indice affidabile per comprendere il valore di quel che si manifesta in Rete. Liquidare quello dei blog come un fenomeno trascurabile è un’arrogante ammissione di superficialità“.*
Gabriele Fiorucci Skirt
Foto di Marinella Rauso Ilovegreeninspiration.com , che ha condiviso con me la MFW settembre 2015
*Fashion blogger, new dandy?Comunicare la moda online. Giulia Rossi
*Giornalismo e nuovi media. Sergio Maistrello
Such an eye catching skirt, dear! Love how it looks with your hair and black pieces, Eli! <3
xoxo Ira
JOURNAL OF STYLE / BLOGLOVIN
E come darti torto…in giro c’è tanto, troppo di tutto, soprattutto di molto fumo e niente arrosto se così si può dire 😉
La Flò ♥ blog
Da sempre, credo, la qualità non va al passo con la quantità. Quindi si predilige spesso la seconda (è più facile da selezionare), anche se dopo ci si accorge che è stato un errore e ha magari creato danni, rispetto alla prima. Per fortuna ci sono le eccezioni… :)))
Siete una coppia di fashion blogger bellissime e bravissime, dovete andare avanti con la vostra testa e le vostre idee. Non è detto che muoversi controcorrente sia sbagliato, anzi… :)))
xoxo
http://www.bellezzefelici.blogspot.com
Cara…..è davvero da poco che sono in questo “mondo” e già vedo cose strane!!!!
Tu bellissima in questo outfit…….adorabile la gonna!!!!
Un abbraccio grande!!!!!
http://www.lagattarosablog.it
tesoro io leggo sempre i tuoi articoli anche se non contribuisco alle polemiche , ti dico solo che sei bellissima e la gonna cattura l’attenzione in modo assurdo ….
Bacione
http://unconventionalsecrets.blogspot.com.es/
Credibilità, qualità, autorevolezza, con me sfondi una porta aperta. Fenomeni strani ci sono in ogni settore e quello del blogging è un lavoro come tutti gli altri, ecco perché non mi stupisce ciò che succede. E voi due siete bellissime <3
http://www.mybubblyzone.com/
Purtroppo è vero tutto quello che hai detto spero che un giorno negli uffici stampa metteranno gente più capace e professionale…. L’outfit è stupendo. Baci
Spero che il nome che non citi sia lo stesso che penso anche io… Per il resto tu sei sempre SUPER, al di là di famose/non famose! Quella gonna è strepitosaaaaaaaaa!
Un bacione! F.
La Civetta Stilosa
Condividiamo pienamente il tuo pensiero, non in quanto bloggers (perchè forse non lo siamo nemmeno, forse la nostra definizione è solo Amiche che passano del tempo insieme e condividono una passione ma è un po’ lunghetta!!!!) ma come seguaci del settore fashion e non solo. Noi non abbiamo esattamente idea di chi, come e cosa giri intorno al PR/uffici stampa ma abbiamo una vaga idea di come sia il mondo in ogni suo settore. Chi studia, si applica, investe soldi e tempo in una qualunque attività non è detto che porti a qualcosa di buono o che il risultato sia proporzionale ai sacrifici fatti. Ci sono persone a cui basta semplicemente presentarsi per ottenere quello che tu hai ottenuto in tantissimo tempo. Bhè con questo mondo purtroppo ci devi convivere sempre, però comprare una laurea, un voto così come followers (numeri) serve a arrivare da qualche parte forse serve anche più che studiare ma l’intelligenza quella non si compra per nostra fortuna. Quindi vedere un intervista di una “fashion blogger” che risponde seriamente a domande inventate dove indossa un brand/designer che cerca di emergere…..bha cosa dire??? Ottimo con questo è lecito sbagliare e non sapere tutto. Noi per prime, ma certe volte è meglio un NO COMMENT!
http://nerose-accessories.blogspot.jp/
fieramente diverse
Barbara e Michela
APPLAUSI! Cuore, sono di parte lo sai, ma io AMO alla follia i tuoi articoli e con questo sfondi una porta aperta! Bravissima!! Aggiungerei anche c’è tanta ignoranza..ma lasciamo perdere…
E comunque sei stupenda in queste foto!
bacini <3
http://www.thefashionprincess.it/
Elisa posso dire che ti adoro) Condivido in molti aspetti quello che hai scritto. Infatti nei social mi descrivo fotografa e fashion blogger, ma, credo che sarebbe più corretto nel mio caso definirmi, fotografa che pubblica le sue foto di moda nel suo blog…. perché credo di non rientrare nei “standard” di fashion blogger…. poi, di diventare famosa, mi accontento di non essere conosciuta come una fotografa che fa delle foto di m…. aahhaahh…
Maura
http://stylistlowcost.com
Cara Elisa,
a parte che come sempre, anche questo post è scritto benissimo. Per una volta, ma una sola giuro, commenterò non come un’amica – pseudo blogger – e che ti vuole pure bene, ma da Fashion PR, cioè il lavoro per il quale (ancora per poco) continuo a fare, e spero con professionalità.
Dunque è vero che buona parte dei miei onorevoli colleghi non amano le/i blogger e che le istituzioni stesse (vedi la Camera della Moda) le tengono lontane dai circuiti, ma solo perchè in Italia siamo “lenti” a comprendere un’avanguardia, che tale non è più da tanto tempo. E poi c’è anche un altro fatto mica da poco, forse non lo fanno neanche per pura convinzione, ma per non provocare tensioni con i giornalisti, che non amano il blogging. E non per partito preso, ma semplicemente perchè, più o meno giustamente, difendono il proprio orto. Ovvero la carta stampata. A cominciare ovviamente dalla Direttora (Franca Sozzani). Insomma a mettersi nei loro panni, è dura. Ma come ho sempre detto e lo ripeterò anche fino alla noia: I BLOGGER NON LA CAUSA DI UN CAMBIAMENTO, MA LA CONSEGUENZA.
Io spero di imparare e diventare brava un giorno e non di essere famosa, ma capisco che a volte questa parola dia alla testa e si mette al primo posto a discapito della professionalità. ma che belle che siete insieme, i vostri look sono fantastici! Baci
What a great post to read! Absolutely love the colours of your skirt!
Fashion Soup
Ci voleva un pò di chiarezza, è un mondo difficile!
Alice Cerea,
Fashion blogger italia
Come darti torto? Chi non è stufa di certi atteggiamenti e comportamenti da parte di colleghe? E perché non metterci dentro anche uffici stampa e pr?
Premettendo che io non mi sento nessuno come blogger, a anzi c’è sempre da migliorare e da imparare e sono consapevole dei passi da gigante che ho fatto in questi 3 anni; evoluzioni che non sono piovute dal cielo, ma che sono arrivate con i sacrifici, tanti, anzi tantissimi!
Poi basta che ti vedono a mezzo evento e tutti che come sanguisughe vogliono fare il tuo percorso in un nano secondo . Poi ci si mettono quelli che snobbano le blogger, perché tanto tutti possono fare la blogger..così dissero loro..e che lo dicano..vorrei vederli all’opera però…
Per non parlare di certi pr e uffici stampa che forse sarebbe meglio che andassero a zappare la terra!
Mi fermo qui tesoro, perché altrimenti potremmo confrontarci su questo argomento all’infinito! Prima o poi qualcuno lo capirà!
un bacione
http://www.theshadeoffashion.com
purtroppo nella testa di tante c’è l’idea che le fashion blogger siano el nuove veline 2.0. Molte agenzie hanno investito su blogger per renderle famose, campagne marketing sui social, indicizzazione sui motori di ricerca ecc… Si è perso per alcuni aspetti il concetto di blogger con contenuti di qualità. Questo naturalmente in Italia. Negli Stati Uniti non è così.
Ma sono certa che le cose cambieranno, ho piena fiducia.
ti mando un bacio
Passa a trovarmi:
http://www.honeyandcotton.org/in-love-with-my-new-sunglasses-firmoo/
Sei stupenda Elisa e …ADORO i tuoi articoli! kiss
come sempre i tuoi post uniscono informazione e stile. Mi piace quello che hai scritto e come lo hai scritto, in più mi sono innamorata della tua mxi gonna!
Un bacio
Eli
http://www.blackstarstyle.com
hai un modo di scrivere che riesce a calamitare l’attenzione in una maniera unica. ti trovo meravigliosa non solo fisicamente ma anche mentalmente perchè le cose dette da te hanno tutto un altro sapore. l’impegno sembra sempre più un accessorio che possa essere tralasciato. peccato.
complimenti per il tuo lavoro. buona giornata ciao gloria
Gloriadressup
Credo che in Italia siamo rimasti un po’ indietro per quanto riguarda il fenomeno dei blog.. Si tende a sottovalutare e soprattutto a snobbare i blogger facendo di tutta l’erba un fascio.. A volte il nostro paese è un po’ ottuso soprattutto di fronte a cose nuove!
Trovo che i tuoi post siano fatti molto bene, ricchi di contenuti interessanti!
http://www.glitterchampagne.com
Tutti si soffermano su quello che sembra il nostro lavoro ma non si interessano assolutamente su cosa in realtà sia veramente. Li giustifico un pò perchè dall’esterno il ruolo non é ben definito, anzi c’è una gran razzumaglia …addirittura molte si fanno chiamare blogger senza nemmeno avere un blog!
Nessuno sa in realtà quanto sia duro il lavoro e lunga la strada.
Mi piace pensare che ci sarà una selezione naturale prima o poi… 😉
Brava per aver spiegato perfettamente il nocciolo della questione e per il tuo bellissimo look!
Belle Donne!!
A presto!
Marina
http://www.sweetlavanda.it
Il blog è il mio diario.
Ogni post per me è una ricerca di informazioni, di parole, di significato. E’ un lavoro al quale non segue per il momento retribuzione. Non nego che mi piacerebbe che qualcuno al di la di commenti veloci, leggendomi si ricordasse del QUADERNO DI LALU e investisse con me su di me!
Non sono una fashion blogger, però sono d’accordo quando scrivi che la blogger è immagine di se stessa ed è giusto mostrarsi. Non mi piacciono i blog che mostrano solo, alla mia età non compri un abito, non usi un prodotto perchè sta bene alla blogger tal de tali, ma perchè dietro c’è una storia, raccontata, scritta bene.. tu scrivi bene e vesti bene!
laLu
La qualità e l’impegno premiano sempre, prima o poi se ne renderanno conto. Altrimenti, soccomberanno nella mediocirtà anche loro.
Continua a percorrere la tua strada e troverai la tua meta 🙂
The Lunch Girls
Complimenti per l’articolo! Concordo con te in tutto! Importante è la qualità, e tutti pensano di diventare famosi scrivendo due righe! Poi di non parlare che alcuni solo copiano e non sanno nemmeno quello che scrivono!
Tu sei stupenda come sempre e la gonna mi piace tantissimo! Baci
http://www.mammaaltop.com
Bellissimo look
sei bellissima
un bacione tesoro
http://www.admaiorasemper.website/black-white-outfit/
ecco allora quello che penso già lo sai. La frase che più mi ha colpito è “le blogger che odiano le altre blogger” e qui spieghi bene il perchè. Non ho mai tollerato chi si gonfia e crogiola nelle apparenze. Lascia che la tua fama ti preceda. Arriverà il momento che qualcuno ti fotograferà e ti vorrà, ma lo puoi raggiungere solo a colpi di intelligenza, fatica, studio e tanta educazione e perché no anche umiltà. La massa non mi interessa.
xxx
mari
http://www.ilovegreeninspiration.com
Concordo con Mari e confermo che conosco solo una fashion blogger famosa e si chiama Ferragni Chiara,
Per il resto sai come la penso..
Comunque la mia priorità era quella di farti tanti tanti complimenti per come hai saputo indossare questa gonna che trovo davvero splendida e che adoro!!!!!!
Brava Eli
Un bacio dalla fredda Germania
Post scritto benissimo come tutti gli altri d’altronde. Hai la capacità di esprimere i concetti e le tue idee in modo chiaro e deciso, ma senza risultare aggressiva e questo è un talento come tanti: brava!
Noi è da quasi un anno che siamo immerse in questo “mondo” per così dire, ma ancora di una vera e propria ‘immersione’ non si può parlare. Come hai detto tu, c’è gente che le cose le ottiene perché le piovono dal cielo, ma non è per tutti così e questo lo sappiamo bene. Abbiamo deciso di intraprendere questo percorso forse un pò come tutte, con quella passione per le foto, la moda ed i social ed il voler comunicare ogni cosa e piano piano l’idea si concretizzava” creare un blog”. Ma abbiamo ‘studiato’ per questo, sembrq assurdo, ma ogni cosa va studiata e fatta con impegno. Certo, forse un corso che ti faccia conoscere le dinamiche non ti farà diventare famosa, ma l’impegno che una ci mette dovrebbe!
Noi ce la mettiamo tutta ogni giorno e spesso ci troviamo a scervellarci su come fare un passo in avanti trovandoci il più delle volte solo porte sbarrate e muri.. ma non demordiamo. È vero, siamo tante, forse troppe, ma sicuramente questo progetto non è segno di ‘seguiamo la massa’, ma di ‘seguiamo le nostre idee e le nostre passioni’ e l’impegno, la costanza e la dedizione, per qualunque cosa, alla fine portano a dei risultati, spettacolari o discreti che siano.
Ps. Gonna favolosa ;).
Un bacione, Monica & Tatiana.
Ambitionofstyle.blogspot.com
you look so classy!
kisses from Italy
http://blamod.com
Io ci sono da poco, francamente non ho ancora capito bene come funzioni in realtà però ti posso dire che dopo la mia prima fashion week mi sono più spaventata che altro. Cosa succederà da adesso in poi è un buio oscuro mi sono ritrovata vittima degli eventi come una pallina da ping pong senza neanche mettere a fuoco bene qualcosa e così non mi piace. Non credo di aver imparato molto e per ora rimango fedele ancora alla mia idea di partenza ossia quella di rimanere me stessa, scrivere come parlo, raccontare la moda a modo mio e non farmi corrompere con niente se una cosa non mi piace. Non arriverò da nessuna parte ma fondamentalmente non ho mai aperto il mio blog pensando “voglio diventare famosa” quanto piuttosto per confrontarmi, conoscere ed imparare nuovi punti di vista su un mondo che ho sempre studiato e assaporato dietro le quinte.
Per i numeri che dire? Sono più fasulli del mio essere snob… ;P
Bacio! :*
Luna
http://www.fashionsnobber.com
Baby, quella gonna è strepitosa, mi viene voglia di caramelle solo a guardarla!
Riguardo al tuo lucidissimo saggio sulle fashion blogger famose, mi limito a commentare che è il popolo a farle diventare famose, non i pr, per cui se ci ritroviamo IG inzaccherato di foto di piedi e scatti orrendi è perchè l’italiana/o media/o apprezza.
Ho smesso di prendermela a male tanto tempo fa 🙂
Arianna, Nymphashion ♡
sinceramente io credo che l’Italia sia un paese indietro perchè come sempre da noi vincono sempre..raccomandazioni, pettegolezzi, trash, donne seminude, simil-veline, la polemica, il cattivo gusto e potrei continuare ancora
sull’argomento blogger guardiamo in faccia la realtà, chi ha fatto successo e chi continua a farlo? rispondiamoci e facciamo una paragone con gli altri Paesi, dove le blogger di moda hanno più opportunità e non devono rifarsi il seno per farsi notare o recitare la parte della pseudo velina arricchita con ventimila borse griffate
il bello è che poi ci si lamenta anche, ma tu dimmi oggettivamente, quanta gente intasa i blog di qualità italiani? quanta risonanza c’è da noi sulle cose che non arrivano da famosi, figli di famosi, raccomandati e belle ragazze?
il nulla
il deserto e parlo per esperienza, tragicamente questo non vale solo per le blogger, la moda da noi è fagocitata da raccomandati, rampolli di famiglie ricche ecc basta vedere la povertà di nuovi designer e brand che c’è, basta dare un occhio alla fashion week di New York per capire cosa voglia dire opportunità e apertura all’innovazione
un caro saluto
What a cute colourful little outfit. Very nicely put together 🙂 http://www.shehearts.net x
Ho letto il tuo articolo tutto d’un fiato come sempre Eli! Mi rendo conto di essere ancora molto ingenua riguardo a questo mondo, non so molto di come funzionano certe dinamiche. Certo è che non ti regalano niente e che il lavoro delle blogger non è apprezzato come dovrebbe essere. Ma quanto sei bella con questo look?! La gonna è strepitosa! Bellissima anche Marinella oltre che brava a fare le foto! Spero di rivedervi presto!
Bacioni
Martina
http://www.pinkbubbles.it
Questo articolo andrebbe approfondito ancora di più perché stesso blogger e pr fanno orecchie da mercante quando ci si pone dinanzi una bella scrollata come questa, perché loro pensano “vabbè ma perché dovrei pensarci su quando la mia strategia sta andando bene?”.
Riflettete!
Baci teso
bello e incisivo, come nel tuo stile!
Sono d’accordo quasi su tutto! Unico appunto, se me lo permetti, alla fashion Week ci vanno anche le fashion blogger serie e non solo le peggio, quelle a cui interessa conoscere i Brand ed i loro pr!
Foto splendide e si sa la verità deve essere pungente!
Bacio tesoro
http//:thefashiondsnce.blogspot.it
da stilista emergente ho trovato il costo medio dei blogger esagerato in relazione alla qualità offerta in genere, ma la cosa che più mi ha deluso è stato constatare la totale assenza di interesse nei confronti dei brand ma il limitarsi a porgerti il listino prezzi in maniera meccanica e fredda, prima ancora di aver visto cosa fai o chi sei, in maniera totalmente acritica, la sensazione è stata francamente quella di trovarmi di fronte a gente che usa la moda per portarsi a casa uno stipendio in maniera diciamo “alternativa”, l’entusiasmo che si legge nei post è abbastanza fasullo e l’interesse per la moda direi sotto lo zero, tutta facciata, tutta finzione
spero tu non ti offenda
Gentile Sophie, il costo lo fa il mercato, detto questo ogni azienda o brand può valutare direttamente e in base a vari elementi la veridicità effettiva dell’offerta.
Io non mi offendo, perché non mi sento tirata in causa.
Come in tutti i lavori c’è di tutto tra le blogger, sta agli interlocutori valutare. Ci sono anche molti e molti brand che trattano con molta superficialità questo mestiere, ebbene io non transigo questo genere di rapporto.
Concordo pienamente! Tra le numerose fashion blogger in italia e difficile fare una selezione cosi sintetica e accurata! Dissuasori per piccioni