Come si fa a non ingrassare senza soffrire?

Come si fa a non ingrassare senza soffrire le pene dell’inferno? Senza peregrinare da una dieta idiota all’altra come povere anime infelici nei gironi danteschi, soprattutto ora che “chiusa una porta si apre un panettone“? Perché il male di fine novembre e dei mesi freddi a venire è sempre il solito: si trascorre più tempo in casa.

E in casa c’è tanto, ma tanto dolce. Quel dolce, che quando sei lì che ti passa su instagram la foto della stronxa del caso, lo mangi con violenta avidità.

Quel dolce, che quando facebook ti mostra gli aggiornamenti dell’ex che “come te nessuna mai“, lo mangi per punirti di avergli creduto ancora una volta (a questo Zuckemberg sta cercando di rimediare, sappiatelo).

Quel dolce, che quando vedi le strafighe senza un filo di cellulite, lo mangi per malinconia dei 18 anni. Quel dolce, che quando hai deciso di prenderti del tempo solo per te e decidi di vederti Suite Francese pensando di farti del bene, hai sbagliato tutto. E così, per riprenderti dalle lacrime dello sconforto, mangi bruciante di passione, a due a due, i tuoi biscotti secchi preferiti.

E in un attimo il tuo divano è il posto più bello del mondo. Insomma, quel dolce “che quando c’è bisogno” è pronto ad accoglierti nel suo ipercalorico abbraccio di zuccheri.

Eppure, questo dolce che “fa bene al cuore”, ci sta tutto, basta che non diventi un’abitudine.

Ecco come si fa a non ingrassare prima, durante e dopo le feste.

Oggi vi lascio qualche piccolo, ma utile suggerimento segreto, che, se riuscirete ad applicare, vi aiuterà a tenere sotto controllo il vostro peso forma, nonostante qualche piacevole e giustissima trasgressione.

Come si fa a non ingrassare senza dannarsi in diete inutili? Siccome non amo spalmare cavolate per il web e non sono un medico, il momento serietà di questo articolo inizia qui. Per l’occasione ho interpellato la gentilissima  dott.ssa Livia Odasso, naturopata e consulente nutrizionale che mi ha seguito per qualche mese nell’alimentazione.

Perché è importante iniziare sempre i pasti ingerendo prima un pezzetto di proteine? E perché saltare i pasti non fa dimagrire?

E’ consigliabile iniziare il pasto con un alimento proteico in modo da ritardare la produzione dell’ insulina. In questo modo il livello di insulina aumenta molto più lentamente come anche il senso della fame. Zucchero chiama zucchero (carboidrati = zuccheri). Detto questo, proteine e carboidrati (quindi anche la verdura) sono i fondamenti della nostra alimentazione, se manca uno di questi nel pasto o se si salta la colazione, il pranzo o la cena, “il fuoco” che brucia i grassi arderà più debolmente o addirittura si spegnerà. –> Non si dimagrisce.

Perché è meglio non mischiare diversi tipi di proteine durante lo stesso pasto?

Per evitare un eccesso di amminoacidi acidificanti.

Perché è meglio consumare tre pasti al giorno senza “spezza-fame”?

Importanti sono le 5 ore tra un pasto e l’altro. Senza una vera pausa tra un pasto e l’altro, infatti, i tessuti lipidici si intasano. Ne consegue che,  se continuo a sgranocchiare cibi vari, anche i meno calorici, la combustione dei grassi sarà brevissima e non produrrà alcun risultato.

Ecco, però, senza un po’ di movimento si fa più fatica a mantenere la silhouette, soprattutto se si mangia qualche dolcetto. Meglio corsa o camminata veloce? E’ vero che la corsa aumenta la cellulite?

Correre aiuta a bruciare gli zuccheri, quindi è necessario per chi ha un’alimentazione a prevalenza di carboidrati, come i vegani, ma il movimento esagerato produce acido lattico, che se sommato all’acido delle proteine può portare alla formazione della cellulite.

Confermo. Ecco perché io ho deciso di camminare, tutti i giorni, ma camminare: meno sforzo, meno sudore, meno cellulite.

PS: prova a fare 2 o 3 colazioni senza dolce, magari sostituendo i biscotti con un uovo sodo o un po’ di prosciutto cotto, insieme ad un frutto. Fa la differenza.

“Come si fa a non ingrassare”, immagini via pinterest.com