Come riconoscere una Chanel 2.55 vera?
Come riconoscere una Chanel 2.55 originale? Si potrebbe scrivere un’enciclopedia su questa borsa e dopo averla studiata, forse, non sarebbe ancora abbastanza per individuare a colpo sicuro l’autenticità o meno di una Chanel 2.55 vintage. E’ davvero arduo conoscere tutti i particolari delle varie edizioni di questa Icon bag. Perché per gli inesperti l’unica cosa che cambia anno dopo anno potrebbe essere il prezzo (ebbene sì, costa sempre di più), ma in realtà la Chanel 2.55 è disseminata di dettagli che possono diventare delle vere e proprie trappole per chi ha in mente di buttarsi sullo shopping online vintage.
Vi avevo parlato della sua storia qui, ma dato che mi avete contattato in molte, cercherò di raggruppare un po’ di informazioni in questo articolo.
Chanel 2.55: La Borsa Classica è un’icona da più di mezzo secolo.
“Innovativo, il suo motivo trapuntato a losanghe dal punto dritto e sartoriale, assicura una tenuta ineccepibile e dona un volume estetico e comodo. […] Liberatrice, la leggendaria tracolla a catena a maglie gioiello e intrecciata in pelle, scivola in quattro occhielli, che consenta la possibilità di portarla corta a spalla o più lunga posata sui fianchi. […]Le tasche sono essenziali ed imprescindibili nella filosofia del ‘pensare pratico’ di Mademoiselle Chanel; non meno di sette, pronte ad offrire i loro servizi. La tasca posteriore, poiché leggermente arrotondata, viene graziosamente soprannominata ‘sorriso di Monna Lisa’. Le tasche interne a soffietto raccolgono biglietti da visita o taccuini. La piccola astuta al centro, è pensata per il rossetto. Quella con la cerniera, posta sulla pattina e battezzata maliziosamente ‘la segreta’, attira i biglietti d’amore.
Piccolo concentrato di perfezione ed emozione, sfida la perennità che trascende le mode, la Borsa Iconica si conserva gelosamente e si trasmette a chi si ama.”
N.B: dal taglio alle rifiniture necessita di 180 operazioni precise.
Ecco, prima di proseguire, vorrei sottolineare una cosa: io sono stata una compratrice di vintage (la mia prima Chanel 2.55 la acquistai su ebay da una signora americana) però, se oggi volessi appropriarmi di un’ altra borsa di questo valore lo farei direttamente in negozio. Per tre motivi:
- innanzitutto perché l’acquisto di una Chanel non è mai stato concepito come forma d’ investimento come in questi ultimi anni, pertanto, anche se di seconda mano o terza il prezzo rimane sempre alto;
- perché spesso quando si acquista un prodotto vintage vengono a mancare alcuni elementi come la scatola, la dust bag, lo scontrino ecc. e in caso di vendita futura questi plus comportano una svalutazione del prezzo;
- perché è difficile trovare delle Chanel vintage davvero ben conservate e a un prezzo ragionevole. Ricordatevi che i migliori affari li fate direttamente con il venditore privato, ma questo comporta sempre un certo margine di rischio.
Come riconoscere una Chanel 2.55 vera? Una chanel 2.55 timeless?
Intanto, dovrete farvi inviare quante più immagini possibili dal venditore. Nello specifico è fondamentale avere foto della parte anteriore, posteriore e inferiore + zoom sulla chiusura (esterno e interno). Mi raccomando, controllate anche le cerniere delle taschine interne, non devono avere ciondoli e pacchianate.
Ma veniamo alle misure:
- piccola: 14.5 – 23.5 – 6,5 cm prezzo 4100 euro
- classica: 16 – 26 – 7 cm prezzo 4260
- grande: 19.5 – 30 – 10 cm prezzo 4750
- jumbo: 23 – 33 – 1o cm prezzo 5160
Tranne che per la la jumbo, sopra la chiusura con le 2 C su tutti i modelli si devono contare 7 rombi.
La misura piccola e quella classica non presentano la pelle “tagliata” al centro nella parte inferiore della borsa.
Le borse sono quasi tutte “made in Italy” o “made in France”, MAI “made in Paris”
La cerniera “dell’amore” non deve avere charm.
Le 2 C nella parte interna della 2.55 piccola e classica sono in rilievo.
Dal 1986 tutte le Chanel hanno un numero d’autenticità all’interno della borsa, che deve corrispondere a quello sulla carta nera lucida fornita all’acquisto.
Il modello in agnello NON presenta cuciture visibili sul lembo di apertura.
Le 2C incrociate sulla chiusura del modello Jumbo sono più sottili, negli altri NO e sono piatte.
L’intreccio della chiusura: la C rivolta verso destra, in alto, passa sopra quella rivolta verso sinistra. Quella rivolta verso sinistra passa sopra quella destra, ma in basso.
Il logo della chiusura delle Chanel di anni fa può presentare un piccolo marchietto.
Vi lascio ricordandovi per l’ennesima volta che su purseforum.com c’è un team di esperti che vi consiglio vivamente di contattare se avete dei dubbi sull’autenticità della borsa che avete adocchiato.
Il costo non è abbordabile, certo, ma è una borsa iconica e per chi può sicuramente ne vale la pena. Sai che c’è è che vederla indossata da chi ha poco gusto, ma tanti soldi mi lascia un pò perplessa!!!
E’ la vita!!
lalu
E chi li conosceva tutti questi dettagli, puoi scriverci un libro sulle Chanel! Comunque se mai ne avrò una punto all’acquisto in negozio!
Un bacione! F.
La Civetta Stilosa
bravissima!!! a me queste info mi stra servivavno e come sai te le avevo già chieste una volta. top.
xxx
mari
http://www.ilovegreeninspiration.com
Molto utile questo post Eli, ne farò tesoro. Anche io amo lo shopping vintage.
Kiss
Marianna
http://www.heelsallure.com
Non li sapevo tutti questi dettagli, ne farò tesoro.
Baci
http://www.mammachefashion.com
Ottimi consigli, un post utilissimo 😉
http://www.alessandrastyle.com
Questo articolo è utilissimo e dettagliato! Purtroppo c’è gente che marcia su quei piccoli particolari che se uno non conosce sono impercettibili… Grazie!
Un bacio,
peonynanni.blogspot.it
Oh Chaneeeel! THE reason of my sleepless nights. 😀
xoxo Ira
JOURNAL OF STYLE / BLOGLOVIN
Probabilmente non avrò mai bisogno di questa guida,perchè la 2.55 è solo un grande sogno, ma è veramente dettagliata e scritta bene.
Brava Eli è sempre un piacere leggere i tuoi post, anche se commento poco 😉
amemipiacecosi.blogspot.it
Ottimi consigli, ma anche io se un giorno mi deciderò la acquisterò in negozio, magari a Parigi, sarebbe un bel sogno! Baci
utilissimo questo post cuore, avevo bisogno di un po’ di news a riguardo e le foto sono bellissime!
un bacione <3
http://www.thefashionprincess.it/
Che meraviglia questa borsa! Ottimi consigli, non si sa mai!
Bacioni <3
Martina
http://www.pinkbubbles.it
NUOVO POST
Sapevamo già qualcuno di questi preziosi dettagli per riconoscere l’autenticità di questa bag, anche se alcune cose come il logo in rilievo interno ecc, sono nuove per noi. Peccato che il prezzo salga notevolmente ogni anno, già è dura comprarle ad un equivalente stipendio medio mensile, ma così diventa quasi impossibile.. Chissà magari un giorno oppure trovare il vintage conveniente come hai detto tu!
Un bacione :-*.
Monica & Tatiana.
Ambitionofstyle.blogspot.com
Io Eli ti ringrazio e spero che mi serviranno presto!!
Quanto la vorrei!!
<3 <3 <3
Un bacio enorme
Marina
http://www.sweetlavanda.it
brava !!!
Il Made in Paris su alcune borse molto vintage esiste eccome e non sono falsi.
Se lo dice lei, io non ne sono al corrente
Vorrei far vedere la mia 2.55 vintage, regalatami da pochissimo tempo. Onestamente non saprei dire se è un falso o no, anche perché non riesco a datarla. A chi rivolgermi? Grazie.
Deve iscriversi sul sito purseforum.com e inviare foto degli interni, del logo, di tutta la borsa sopra e sotto e numero identificativo che è all’interno e sulla carta di autenticità