Dalla moda all’amore, ecco spiegate le tendenze spring summer 2017. Sembrerà strano ma è tutto collegato.
Milano Moda Uomo 2017, che dire, c’è stato ben poco da vedere. I buyer stravedono per Prada, Gucci e Fendi, ma considerando che i big del lusso presenti non si potevano nemmeno contare sulle dita di una mano, le loro opinioni rimangono alquanto discutibili. Una cosa è certa, il narcisismo maschile è giunto all’apice della sua arroganza. E non c’è più da meravigliarsi di fronte alla reiterazione di collezioni improbabili. Siamo arrivati al capolinea del processo di femminilizzazione dell’uomo e, basta, ci si deve mettere l’animo in pace, la realtà è che
l’uomo non si veste più per piacere alla donna, ma ad un altro uomo.
L’uomo ci ha tagliato fuori, la nostra opinione non gli riguarda più. L’uomo si è perso definitivamente. Incapace di mostrare la sua virilità al mondo, cede alla persuasione-perversione di imitare i capricci del genere opposto. L’uomo è accessoriatissimo e smorfioso.
Prada lo pensa come una Giovane Marmotta, Gucci rimane fedele al fanciullino(a) malato in preda alle crisi isteriche della pubertà e Fendi lo spedisce in una Colonia estiva, senza paletta e secchiello. Must have uomo spring summer 2017: braghette, ciabattone e cappellino da pescatore.
immagini via Vogue.it
Un bijoux.
Dalla moda, all’amore: una storia triste.
No, l’uomo contemporaneo è troppo preso dall’autocompiacimento per badare alle opinioni altrui. Anche a quelle della sua amante. Acido, pettegolo, arrivista e spregiudicato, il giovanotto moderno è (spesso e volentieri) un mitomane in cerca di stima. Deliziato dalla vanità dei social network, disorientato e incapace di arginare il potere del genere opposto, si trincera nei suoi vizi e così facendo
disimpara l’amore, se non quello verso se stesso.
immagini via Pinterest.com
eh già in effetti…si staranno vendicando perché abbiamo troppe volte rubato le cose di lui?!?
xxx
mari
http://www.ilovegreeninspiration.com
Se devo scegliere, io sono più per l’uomo alla Canali o alla Ermenegildo Zegna. Certi estremi o le collezioni alla Bikkembergs o alla Dsquared2 non mi piacciono. Bel post (come sempre), un bacio,
Eni
Eniwhere Fashion
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Anche io assolutamente Canali tutta la vita.
Great post! Kisses 🙂
http://www.alasdeangel.net
Non se ne può più del loro spudorato narcisismo!
Happy Wed cherie!
Kisses, Paola.
Expressyourself
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Verissimo…ridateci la vecchia versione, era molto meglio ! Articolo bellissimo Elisa, te lo dico spesso ma mi devo ripetere, adoro come scrivi ! Baci
Fashion and Cookies – fashion and beauty blog
Che selezione stupenda , l’uomo sta diventando donna . Baci
http://www.therosestrawberry.com/combatti-la-pelle-secca-con-ultra-dolce-garnier/
Volevo leggere questo post.
Che dire, sei sempre precisa in ogni virgola.
Per quel che riguarda le collezioni, al di là del narcisismo effettivo dell’uomo moderno, mi chiedo a quali uomini si ispirano? I gay? Va bene, ma allora le chiamassero collezioni x gay, con tutto il rispetto.
Forse, io ho solo una visione appiattita, non riesco a capire.
Baci
http://www.mammachefashion.com
Quello di Gucci è purtroppo decisamente il peggiore.
Marianna
http://www.heelsallure.com