Erdem HM: quando la controtendenza dovrebbe fare tendenza
Erdem HM, il masstige vira verso la nicchia. Dietro le quinte la voce girava da un pezzo: la vecchia storia delle capsule con i big del prêt-à-porter stava diventando sempre più fiacca.
Quando le vendite di abbigliamento prêt-à-porter ristagnano all’ombra della moda veloce e quando le tendenze mainstream sono disponibili su tutti i canali a tutte le ore e a prezzi ipercompetitivi, occorre prendere una decisione maschia e ripensare il format del masstige.
Gli Svedesi fiutano il business del “consumo diverso/alternativo” scommettendo su un designer semisconosciuto
Un inaspettato, un “anonimo”, marchio di lusso Inglese che si distacca nettamente da tutte le macrotendenze che guidano il sistema può diventare il cavallo di Troia per sfondare il mercato?
Dopo quasi 15 anni di collaborazioni del gigante fast fashion con nomi come Kenzo, Isabel Marant, Versace, Marni, Cavalli, Lanvin, Karl Lagerfeld ecc, spunta Erdem.
Erdem Moralioglu, è un designer (maschio, cosa che alcune colleghe ignorano) nato in Canada da mamma inglese e papà turco (vedi cognome). La sua bio è relativamente breve, dato che ha fondato la sua casa di moda nel 2005, ma a voi basterà sapere che il suo stile potrebbe essere assimilato ai nostri D&G per la pesantezza e vagamente a Gucci per la sovrabbondanza di dettagli. Sullo sfondo, sradicate pure i limoni e la Loren e piazzateci un cottage con una famigliola dal pelo aranciato. In giardino davanti alle tazze da tè, piccoli lord con la pipa e una serie di madame tutto pizzo e merletti: ecco l’immaginario Erdem. Per altre curiosità potete chiedere a Wikipedia.
Se fino ad oggi i marchi di prêt-à-porter prestavano il loro nome per instillare vibrazioni aristocratiche nelle barbare retrovie dei magazzini Svedesi, oggi, si respira un’aria diversa. Infatti, sembra che sia il fast fashion a guidare i giochi, permettendosi anche il lusso di snobbare i grandi, per puntare su Altro.
E così Erdem, l’Altro, lo sconosciuto fa “il salto di quantità”
Erdem: ecco lo stile mormone-british-glamour, per alternativi. Ma chi ne aveva bisogno?
Molto bello il video di Baz Luhrmann. Anche l’idea del rifugio “Boccacciano” nella campagna. Una villa al sicuro dalle pestilenze del mondo contemporaneo. Solo fiori, amore, sogni e feste in stile Grande Gatsby. Tutto molto bello. Ma, siamo seri chi va abitualmente da H&M, perché mai dovrebbe essere corteggiato dalla tentazione di ingombrare il suo guardaroba con un tripudio di pizzi, nastri e nature morte?
L’abito senza l’occasione d’uso, che funzione ha?
Un po’ pretenzioso pensare di spacciare come “cimeli” da collezione dei pezzi venduti in un supermercato no?
Immagini via pinterest.com
molto interessante questo designer!!!
bellissime foto!!
baci
http://www.unconventionalsecrets.com/
Grazie per tutte queste informazioni.
Ho visto la collezione e avevo adocchiato qualche capo interessante.
Nuovo post “Come creare un look kids Rock/Chic” ora su http://www.littlefairyfashion.com
Non ho ancora visto la collezione dal vivo, ma un’infinità di foto su IG… non so, per ora ho sospeso il giudizio. Perfetto invece il tuo look, molto particolare.
Un bacione! F.
La Civetta Stilosa
su erdem ti ho già detto il mio pensiero su facebook che riassumendo in una parola è inutile.
su di te devo dire che le foto grandi sono ancora più belle. Hai messo insieme colori favolosi in uno styling impeccabile.
baciniii
xxx
mari
http://www.ilovegreeninspiration.com
buona giornata!!
baci
http://www.unconventionalsecrets.com/