Marchi moda di nicchia e fattore scarsità: ecco perché è il loro momento
Marchi moda di nicchia di tutte le nazioni unitevi: o uscite allo scoperto ora o mai più
Persino Zara e Mango si stanno spaventosamente contenendo nell’offerta dei prodotti. Le novità incalzano ogni settimana, ma guarda un po’, spariscono in un tiro di schioppo.
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E spesso e volentieri NON SARà MAI PIù DISPONIBILE. Praticamente questi se la cantano e se la suonano da quando sono entrati nella parte del “prêt-à-porter” e non c’è nemmeno bisogno di utilizzare gli espedienti delle limited edition, delle capsule, per attrarre i clienti e farli rimanere “sintonizzati”, se segui “la regola dei pochi”.
Il fattore scarsità sarà il valore più ricercato
Il fattore scarsità INFLUENZA il valore dei beni. Scarsità intesa come rarità, esiguità, quindi, prestigio. Ecco perché Chanel persiste nel dire “NO” all’apertura dell’e-commerce ed ecco perché il lusso estremo si trova così in difficoltà. Da una parte non può ignorare la digitalizzazione dei consumatori con relativo cambiamento delle abitudini al consumo, dall’altra, però, così facendo, rischia di rimanere fuori dai giochi e fuori dal tempo.
Il fascino discreto della scarsità è un valore che mai come oggi sempre più persone sentono come determinante nei loro consumi voluttuari. Questo accade perché il mercato è saturo, il consumo è diventato un meccanismo automatico, rapido e, pertanto, privo di sentimento e di eccitazione.
Adocchi, ordini e ricevi
E questo procedimento lo ripeti IDENTICO per ogni cosa: sia questo un frullatore, un materasso o una borsa griffata. Il fatto è che per tutta una serie di concause (i social, internet, gli e-store) si sono accorciate rischiosamente le pause e le attese, la disponibilità ha esaurito la desiderabilità, mentre la popolarità ha sfumato il sogno.
Ma perché quest’attenzione verso i marchi sconosciuti?
Perché abbiamo visto troppo. Troppe volte le stesse cose su troppe persone. Un fattore che precedentemente ci era precluso, in quanto il nostro raggio di visione era limitato alla nostra sfera di conoscenze o comunque interessava spazi e tempi estremamente circoscritti. Ebbene, oggi tutto questo non ha più senso, perché con un # ti ritrovi devastato dall’onnipresenza di prodotti e marchi.
Ecco perché qui entrano in gioco i marchi moda di nicchia.
E’ tempo di nicchia
Io alla faccenda dei treni persi non ci ho mai creduto, ma se i marchi di nicchia pensano di poter continuare a vivere al di là del sistema social, in quanto “di nicchia” la cosa potrebbe costare loro la vita. L’estate scorsa 2 o 3 marchi Statunitensi sconosciuti -di borsette in paglia- hanno letteralmente sbancato dopo essere state viste su qualche profilo Instagram.
Quando si dice “dalle stalle, alle stelle“. E così, mentre in America si registra una sorta di spaventoso sciopero dei consumi d’abbigliamento, si accende sempre più, la ricerca della diversità.
Ma chi sono questi marchi di nicchia?
Intanto sono piccole realtà, ma molto ben organizzate. Sono seguite da professionisti veri del social media marketing, ovvero, da professionisti in grado di rendere pagine Instagram e siti delle vetrine chiccose e raffinate.
Avere un’idea molto buona non serve se non sai come venderla .
In secondo luogo sposano filosofie sostenibili e prediligono materie prime di ottima qualità. In terzo luogo: non si impongono di stra-guadagnare, ma semplicemente di guadagnare, quindi, il prezzo rimane accettabile.
Spesso questi marchi di nicchia, sono degli “esperimenti sociali“. Non si parla nemmeno di collezioni o campionari, ma di pezzi spacciati quasi come “unici” (e forse lo sono anche) e messi in vendita con il contagocce. Il massimo della libidine per i più sofisticati consumatori attuali.
La ricerca della diversità fa chic e impressiona
All’omologazione, chi sceglie la distinzione vince sul lungo periodo. Nell’era dell’accessibilità indiscriminata a qualsiasi cosa, la vera differenza sta nel farsi portavoci di immaginari alternativi, di prodotti esclusivi.
Morale: se sei un marchio di nicchia ti conviene darti una mossa, il momento è più che propizio per svoltare. O ora o mai più.
Vediamo se non ho ragione?
immagine copertina via pinterest.com
Che belli gli stivali!
Un bacione,
Mary
Fashion secrets of a pretty girl
FACEBOOK – INSTAGRAM – TWITTER – LOOKBOOK
adoro scoprire sempre nuovi marchi di “nicchia”, riescono sempre a stupirmi
baci
http://www.unconventionalsecrets.com/
Vedi allora, avevo notato bene che alcune cose compaiono per qualche giorno e poi via, scomparse per sempre!! Infatti appena vedo qualcosa di figo compro subito on line!!
Tu come sempre strepitosa, originale anche con un “semplice” black & white!
Un bacione! F.
La Civetta Stilosa
tra il low cost e i brand di nicchia, in Italia abbiamo da sempre una tradizione di brand intermedi con proposte accessibili e di qualità
vendere online credo sia sinonimo di praticità per tanti fattori
Concordo, i prodotti di nicchia anche se ancora spesso incompresi, fortunatamente per molti altri sono sempre più ricercati….
proprio perché in un mercato saturo di tutto, qua ancora si può trovare la vera qualità (accompagnata ad una sana scelta etica)