Cosa andrà di moda inverno 2018 /19: ecco cosa vedrai negli street style
Cosa andrà di moda inverno 2018 / 19 . Partiamo dal presupposto che un quadro preciso della situazione non si può tracciare. Nessuno ha le idee chiare, ne consegue che il tentativo di estrapolare un qualche un filo conduttore che unisca in qualcosa di sensato la moltitudine di proposte stagionali sia un’ambizione tanto arrogante, quanto incompleta.
La coerenza stilistica non appartiene a questa epoca e i designer più gettonati, che pure loro procedono per tentativi, non riescono a rimanere fedeli alla promessa di vincere la sfida contro il tempo. Una promessa a cui neanche i consumatori più ingenui, peraltro, fanno più fede.
Quindi?
Quindi, ammesso che sia ancora di moda “essere alla moda” (ovvero adeguarsi ai canoni più battuti su Instagram e negli street style), ho già qualche idea su quello che infesterà i vostri feed all’alba dei primi giri di valzer di fashion week di settembre.
Ecco intorno a cosa graviteranno le tendenze invernali 2019
Femminismo atto secondo: sorellanza in alta uniforme. Il look da squadrista incalza. Castigato, spigoloso e autoritario, l’outfit invernale proietta sulle donne un’irresistibile allure alla Signorina Agatha Trinciabue. Da paura.
Minimal feeling. Il programma alimentare povero e asciutto appartenente al ramo più integralista e intellettuale della moda, prosegue. Il “minimal mood” è un atto di fede sempre valido, soprattutto quando gli eccessi streetwear dei rapper divampano incendiari .
Monumentalità. Metafora visiva di uno spreco vistoso e impenitente, la stratificazione di vestiti enormi e “spaiati”, che in Balenciaga raggiunge l’acme simbolico, rappresenterà la nuova idea di coolness.
Lo sguardo tattile vuole ancora “plastificazione”. Lungi dall’essere un tormentone estivo quella storia della plastica che fa tanto shock visivo e dissimulazione del lusso vecchio stampo, funzionerà anche in autunno.
immagini via pinterest.com
Ok, ho visto e ho deciso…
Mi mantengo sul minimal! 🙂
Il tailleur di Fendi non è male, mi ricorda lo stile negli anni della mia gioventù e sembra portabile…
Vestirsi da attaccapanni non fa per me (vorrei vedere come lavorare, guidare, fare la spesa con tutta quella roba addosso)
Ma non dovevamo ridurre la plastica per contenere l’impatto ambientale? Bisogna metterla addosso ora? Effetto sauna assicurato :-)))
Te lo scrivo qui: complimenti per le splendide foto “con” l’Etna del precedente post, veramente magiche
Ciao da Elena
Grazie Elena <3
(per quanto riguarda la plastica hai proprio ragione ahhahaahah)