Ansia sociale, un problema che sussiste solo se la gente ne parla. Pare che ci sia sempre un buon motivo per preoccuparsi di qualcosa. I media, infatti, quando si tratta di battere informazioni-porcherie, si danno un sacco da fare. Così, in pochi minuti, la medesima notizia rimbalza da un canale all’altro e, ovviamente, grazie ai social, la sua penetrazione istantanea, colpisce e affonda. Perché diffondere un po’ di panico gratuito, così, giusto per insaporire un po’ la vita, al di là dell’alto gradimento che genera nella massa, si conferma un grande strumento di manipolazione e di business.
Ansia sociale, ansia da prestazione, ansia da stress, insomma, l’ansia è un bel prodottino e frutta molti soldi a tutte le più grandi multinazionali. Spesso non ci pensiamo, ma fondamentalmente, un soggetto ansiogeno, non solo è più incline a consumare farmaci, ma anche qualsiasi genere di cosa che origini benessere, buonumore, appagamento, gratificazione, stima sociale. Si tratta di un processo inconsapevole, ma tutto riporta al grande assioma del mercato:
senza bisogno non esiste consumo.
E’ da quando la gente ha smesso di lavorare per vivere (apparentemente), da quando è nato il tempo libero, che i media ci guidano nella ricerca di surrogati di felicità, con cui sanare le nostre afflizioni. Fermo restando che io non ho nulla contro il consumo, lo shopping, i panini del McDonald o le tazze di caffè imbevibili di Starbucks, mi pareva giusto avanzare l’augurio di un cambiamento.
Ansia sociale: facciamo finta che non esista. Se le gente capisse che più tempo impegna nel parlare di eventi sfigati, di crisi, di catastrofi, di morte e di malattie, più aumentano le possibilità che si materializzino nella propria vita, forse il clima emotivo della popolazione sarebbe diverso. Si chiamano profezie autoavveranti. Ecco perché essere ansiosi è un problema limitante:
innanzitutto, perché vivere nell’ansia è una schiavitù che comporta un dispendio di energie inquantificabili,
in secondo luogo, perché l’ansia inibisce le potenzialità creative degli individui, mentre alimenta quelle distruttive, nonché l’isolamento.
E in terzo luogo, perché l’ansia richiama ansia e tutte quelle frequenze negative correlate che impediscono alla società di evolversi, ma soprattutto di cambiare in meglio.
Ecco, ansia a parte, qualcosa di grande e spaventoso per le majors sta avvenendo grazie all’afflusso di menti libere nella rete e sui social network, ma è anche vero, che si stanno attrezzando rapidamente per recuperare il terreno perso in questi anni. Siccome Facebook non è più solamente uno strumento dedicato all’intrattenimento, ma una vera e propria fonte di informazione, in America, questa settimana verrà lanciata da Zuckerberg una nuova app: Notify. Una mossa succulenta per le tasche del nerd più ricco del pianeta, in quanto succhierà un bel po’ di soldoni alle case editrici internazionali. Ma come funzionerà Notify? Dietro la facciata buonista predicante la volontà di avvicinare i giovani fruitori del social all’informazione, non farà altro che portare un po’ di ossigeno alla vecchia editoria morente, ridandogli quel lustro da “fonte ufficiale dell’informazione” tramontato con lo sviluppo dei social. Così, per tamponare il giro “clandestino” di news, Notify, lavorerà come aggregatore di news opportunamente gestite e diffuse da editori partner quali: Vogue, Washington Post, Cbs, New York Times, Bbc, Spiegel, Bild. (fonte Pambianco). Staremo a vedere gli sviluppi, ma nel frattempo fate finta di non aver letto niente, d’altronde come si potrebbe dare credibilità a una che a 30 anni crede ancora nelle sirene?
mermaid dress : Dollskill.com
Hai ragione… l’ansia blocca la creatività della gente! Ma credo sia solo un fattore mentale. Chi non si lascia suggestionare riesce a vivere più sereno e a lasciarsi scivolare tante ansie.
Che poi… ora scrivo queste cose ma io sono la prima a soffrire di ansia 😛
Originale il tuo vestito, sei sempre molto particolare!
Bow of Moon
che sirena !!!! tu l’ansia la fai passare 😉
baci amor
http://unconventionalsecrets.blogspot.it/
ma tu SEI UNICA!!! cuore, queste foto sono uno spettacolo, sei troppo un genietto 😉
nelle ultime due mi ricordi la statua della sirenetta in Danimarca!
quoto Manuela, altro che ansia… fai passare anche la febbre te!
bacioni <3
http://www.thefashionprincess.it/
Cerco di non farmi coinvolgere da quest’ansia sociale, mi basta la mia…che sirena Ely! Baci
Tranquilla Eli, tu credi alle sirene mentre io credo alla meritocrazia e non so chi è messa peggio. Io l’informazione non la seguo più, leggo solo i titoli per non essere fuori dal mondo e ti assicuro che sto molto meglio. Il concetto di profezia autoavverante è assolutamente concreto e io voglio applicarlo in positivo, quindi vade retro catastrofi, crisi e compagnia bella. Invece ben vengano sirene e Marie Antoinette con sigaretta <3
http://www.mybubblyzone.com/
Una magia, una favola moderna, sei incantevole! Quindi grazie a questo post niente ansia, a che serve???
http://nerose-accessories.blogspot.jp/
Buon lunedì
Barbara e Michela
Questa volta ho fatto fatica a leggere il post perché ero troppo curiosa di scorrere le foto!! Sono molto curiosa di vedere come funzionerà questa nuova App, in genere il nerd miliardario non ne sbaglia una! Tu sei sempre incredibile, una sirena moderna incredibilmente femminile!
Un bacione! F.
La Civetta Stilosa
Ma queste foto?? Sei splendida <3
Federica
http://www.thewalkinfashion.com
ma ma ma fai bene cuoricina mia a credere alle sirene, tu sei una sirena. Quella foto sullo scoglio con la schiuma delle onde è la testimonianza vera e tangibile.
Per quanto riguarda l’ansia da social, il miglior xanax sarebbe evitarli accuratamente, ma noi non possiamo ecco.
ti abbraccio
xxx
mari
http://www.ilovegreeninspiration.com
una sirenetta!!!!
http://befashion31.blogspot.it
Sei bellissima, sembri davvero una sirena e queste foto con la schiuma del mare ti rendono davvero giustizia :).
Insomma, in quest’epoca in cui non possiamo proprio fare a meno dei social,.per quanto ci proviamo, l’ansia è qualcosa con cui.dobbiamo imparare a convivere, ma spesso dovremmo trovare del tempo per del meritato relax lontano da queste fonti di stress che, per chi le usa per lavoro, è impossibile evitare. Allora staremo a vedere questa nuova app che novità ci riserverà ;).
Buon lunedì, Monica & Tatiana.
Ambitionofstyle.blogspot.com
Ma io sono rimasta troppo incantata dal tuo look da sirena! <3
XOXO,
Eleonora
It-Girl
Ma che bellaaaaa!
Una splendida sirenetta!!!!! Io non riesco a non avere l’ansia!!!! Lavoro, stress, sempre di corsa, ma come si fa???
http://www.glitterchampagne.com
Ehhh ma le sirene esistono davvero, io ne ho appena vista una e ti dirò è anche meglio della buon vecchia Ariel! ;D
Sull’ansia da social grazie al cielo per ora mi salvo, l’ansia poi fa poco parte di me quindi riesco bene a dosare l’assuefazione. Me ne frego in pratica, ma se fossi nerd quanto Zuckerberg ne studierei anche di peggio! Ahahahaha!
Bacione bellezza! :*
Luna
http://www.fashionsnobber.com
Una sirena stupenda!
Ciao, amore! What an incredible look, Eli! Romantic, dreamy, artsy and beautiful. Gorgeous lady!! Hugs, my dear!
xoxo Ira
JOURNAL OF STYLE / BLOGLOVIN
che sei bella nelle vesti di sirenetta
buon inizio settimana
un bacione
tr3ndygirl fashion blog
Perfect photo 🙂
Ultimamente Leggo il necessario perche’ tutte ste notizie…voglio pensaree solo positivo e tu Sei la nostra sirena che mi fa sognare con quests look e questo si che e’positivo,,,poi tu li al mare !!!!
Bacio grande
Mywishstyle
Ottima analisi elisa. Io soffro di ansia e le brutte notizie diffuse dai media mi intristiscono. Non mi spiego perché e che ci sia di istruttivo nel raccontare di accadimenti infelici…bisognerebbe diffondere la felicità..capito Zuckerberg?!!
Lalu
http://www.ilquadernodilalu.it
Proprio cosi… la situazione è cosi cronica che le persone trovano ormai chic fare uso del Xanax…immagino il giorno che ci saranno le scatoline edizione speciale Missoni, Balmain, Moschino… e andare in farmacia sarà sempre più cool….
Maura
http://www.stylistlowcost.com/
Che abito!!! 🙂
Stefania
http://www.thecherryjam.com