tendenze estate 2016: ecco 3 cose che ti fanno brutta

Tendenze estate 2016. Sì, lo so, è fine aprile e si gela, ma è opportuno parlarne in anticipo, d’altronde prevenire è meglio che curare.

Purtroppo, le brutte abitudini sono le più dure da debellare e tra le tendenze estate 2016 troviamo ancora quel tamarrissimo vizietto che conduce ad esibire il faccione-mattone prima delle vacanze estive. Ho specificato “faccione” perché la maggior parte delle persone vivono lontane dal mare e in mancanza della “scappatina sugli scogli”, scatta l’ora della “trifacciale” o l’ora della pausa pranzo al parco o sul balcone. Un’ora intensa, un’ora di sacrificio, un’ora dove unte, sudate e incavolate (perché si è mangiato di corsa e male) mette a dura prova le irriducibili della pelle nera, le stesse che tornano alla scrivania stremate, accaldate e incrostate come un panino di segale. Eppure all’indomita professionista del color mattone questo non importa, la sua sfida contro il bianco è appena iniziata. Sembra che mostrare questo particolarissimo color crostaceo agli inizi di maggio sia ancora una delle massime aspirazioni di gran parte del goliardico popolino sia femminile, che maschile. Ecco, sarebbe ora di smetterla, perché mai come oggi il colorito deve essere il più naturale possibile, il resto è CAFONAL STYLE.

Che dire poi delle inflessibili seguaci delle manicure “fantasiose“. Di quelle manicure tutte colori, fiori e ghirigori, che caratterizzano quel genere di donna incapace di sfogare virtuosamente il suo estro finendo così nella dipendenza da nail-art grafica. Ecco, questa storia delle unghie strane deve finire, insieme alla tendenza delle unghie appuntite, ovali o semplicemente lunghe: sono un oltraggio alla decenza.

E ora parliamo di capelli. Di colori di capelli. Dato che non sarete nè più belle, nè più cool abbronzate e con le unghie da circo, vorrei aggiungere che non sarete nemmeno più “followabili” con i capelli tinti di grigio. I capelli grigio topo sono da dimenticare per sempre, io sposo la tesi del complotto atto a rendere le donne più brutte e socialmente risibili.

immagini via pinterest.com