Tag: Affitto alta moda
<!-- wp:heading {"level":4} --> <h4>Affitto alta moda. Perché no?</h4> <!-- /wp:heading --> <!-- wp:paragraph -->Sostenibile nel 2019 è una di quelle parole che quando vuoi fare la "di più" ti fa svoltare la conversazione. La dici e vinci le elezioni, risolvi la serata, la convention o il comizio. La "<a href="https://www.theladycracy.it/2018/11/22/sostenibilita-ambientale-comprare-usato-da-piu-soddisfazione-del-nuovo/">sostenibilità</a>" è una sorta di figura mitologica, perché in pochi sanno effettivamente se sia mai esistita, che forma abbia o che cosa significhi, ma soprattutto è una <strong>formula magica,</strong> il cavallo di battaglia propagandistico prediletto dai marchi di moda contemporanei.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:heading {"level":4} --> <h4>Come un contenitore, o meglio, un vaso di Pandora</h4> <!-- /wp:heading --> <!-- wp:paragraph -->al contrario dal suo fertile ventre di immagini simboliche escono: prati verdi, gnomi dei boschi, Indianini felici di cucire, cieli azzurri, acque pulite e altre varie, gioconde, allucinazioni.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph -->E così in suo nome si stanziano fondi per la ricerca, si fanno campagne adv, si scomodano <strong>scienziati, psicologi, chiromanti e sensitivi</strong>, ma niente, tutti buchi nell'acqua. Il fatto è che stringendo, stringendo, oggi, quando si parla di sostenibilità ci si trova quasi sempre a piangere e a lamentarsi e così accade che tutti i buoni propositi e le grandi opere finiscano in una densa nebbia di <strong>deliri</strong>.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph -->Tanto fumo e niente arrosto.<!-- /wp:paragraph -->