Tag: meta facebook
<h1 class="wp-block wp-block-post-title block-editor-block-list__block editor-post-title editor-post-title__input rich-text" role="textbox" aria-label="Aggiungi titolo">Meta Facebook il virus del flop contagia Netflix, Amazon e Apple</h1> <!-- wp:heading --> <h2 id="h-gli-oscuri-guardiani-dell-industria-culturale-contemporanea-vanno-giu-come-mele-marce-e-c-e-la-succulenta-possibilita-che-il-disastro-meta-facebook-travolga-anche-gli-altri">Gli oscuri guardiani dell'industria culturale contemporanea vanno giù come mele marce: e c'è la succulenta possibilità che il disastro "Meta Facebook" travolga anche gli altri</h2> <!-- /wp:heading --> <!-- wp:paragraph -->Il giro delle sette chiese di uno Zuckerberg asfaltato dalla fuga in massa degli investitori dal suo "<strong>Meta Facebook</strong>" e degli "USER" dalle sue piattaforme ha coinvolto anche l'Italia. Si è fatto vedere a Torino, poi è passato a chiedere protezione e soldi ad un tal Draghi ed infine non poteva esimersi dall'elemosinare credito e crediti da alcuni premurosi tirapiedi nostrani del settore moda.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:heading --> <h2>Meta azioni: l'inizio della caduta di febbraio</h2> <!-- /wp:heading --> <!-- wp:paragraph -->Il declino del "<strong>Meta Facebook</strong>" è iniziato a febbraio, precisamente il 3 febbraio 2022, ovvero dopo la pubblicazione dei conti trimestrali che hanno deluso le aspettative degli analisti e hanno registrato <strong>la prima perdita di utenti dall'anno della fondazione.</strong><!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph -->Utili in discesa e <strong>previsioni al ribasso</strong> rispetto al 2021 (che non sono solo da far risalire agli aggiornamenti delle policy inerenti la privacy di Apple)hanno scatenato il finimondo in casa <strong>"Meta Facebook</strong>" che dopo aver perso in un solo giorno un quarto del suo valore a Wall Street, pare proseguire la discesa negli abissi della vergogna.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph -->Oggi il le azioni Meta valgono circa 199,90 USD, praticamente la metà del suo valore quando era al suo apice. Ma se pensavamo che il flop delle Azioni Metaverso fosse uno dei peggiori risultati in assoluto, si può guardare al servizio di streaming <a href="https://www.theladycracy.it/2019/06/24/lamore-e-flessibile-e-sposa-il-modello-netflix-forse-ci-estingueremo/">Netflix</a>, che ha fatto pure peggio. Se si pensa che solo a novembre scorso un'azione <strong>Netflix </strong>veniva scambiata a 700 dollari, i <strong>175</strong> di oggi urlano una perdita di oltre un 70% del valore in pochi mesi. Ma di tonfi comincia ad essere specializzato anche <strong>Amazon</strong>, che ha registrato un crollo del -30 % e non stanno tanto meglio compagnie come <strong>Disney</strong> e<strong> Apple</strong>. Anzi, verrebbe quasi da dire che sta crollando un po' tutto o che il rosso è il nuovo nero.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:heading --> <h2>Il "Meta Facebook" e lo scossone ai giganti del sistema, cosa non ha funzionato?</h2> <!-- /wp:heading --> <!-- wp:paragraph -->Le <strong>azioni Metaverso</strong> crollano per tanti motivi. Non c'è solo la competizione con Tik Tok o le politiche di Apple che non permettono più la profilazione accurata degli utenti per gli annunci e nemmeno l'astratta sciocchezza del <strong>Metaverso </strong>che, peraltro, non sarà pronto prima di X tempo. Dietro questa sfiducia che fa scappare gli investitori ci sono gli scandali sui dati degli utenti venduti a terzi, il dibattito sulla censura, sulla pericolosità del mezzo, ma, soprattutto, il <strong>percepito fallimento di una proposta di vita fatta all'umanità ben due anni fa.</strong> Una proposta basata su di un progetto di quotidianità che dietro la sicurezza nascondeva il controllo più rigoroso del corpo, delle azioni e della mente del soggetto. Un soggetto animato solo da istinti primari, ma ben disinfettato, scannerizzato, profilato e venduto al mercato come un contenitore di idee e desideri prefabbricati e modulabili a seconda delle esigenze.<!-- /wp:paragraph -->