Tag: moda autunno inverno 2022
<h1>Moda autunno inverno 2022: le passerelle di Parigi</h1> <h2>Moda autunno inverno 2022"il riassunto del meglio delle sfilate a Parigi</h2> <!-- wp:heading {"level":3} --> <h3>Balenciaga</h3> <!-- /wp:heading --> <!-- wp:paragraph -->Tutti hanno parlato della guerra in Ucraina, ma l'unico intervento pertinente è stato quello di Gvasalia a cui questo conflitto risuona piuttosto familiare dato che 10 anni fa stava vivendone una sorta di prologo. Allora gli scontri erano fra i militari georgiani e le forze separatiste, ma, proprio come oggi, la disputa soggiacente era da ricondurre alla storica ostilità tra blocco americano e russo. A farne le spese sempre la popolazione. Gvasalia sublima il concetto di precarietà esistenziale nella figura del profugo.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph -->Il <em>profugo</em> è un prodotto del nostro tempo, anche se scomodo. Il profugo scappa e porta con sé lo stretto indispensabile. Lo stretto indispensabile sta nel sacco nero che modelli/e lasciano ciondolare vicino alle gambe mentre marciano in uno scenario difficile: una tempesta di neve. Una tempesta di neve messa a punto dall'uomo, altro elemento che suggerisce l'esclusione del fatalismo dal normale susseguirsi delle vicende umane.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph -->La <em>marcia inerziale</em> e senza meta dello show di <a href="https://www.theladycracy.it/2021/10/25/balenciaga-e-kim-kardashian-il-brand-si-piega-al-mainstream-e-diventa-balenciagashian/">Balenciaga</a> è il secondo tema che evidenzio nell'evento, una condizione di esistenza che, citando Bauman, ammette il vagabondaggio come unica soluzione al disagio, all'incertezza, all'orrore e alla discriminazione della "benevolente" società contemporanea. I look sono sempre gli stessi, ma d'altronde come lo stilista stesso afferma "<em>In un certo senso la moda oggi non ha nessuna importanza” </em>*. Infatti, nessuno ha pensato ai vestiti guardando la sua sfilata.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:heading {"level":3} --> <h3><strong>Saint Laurent</strong></h3> <!-- /wp:heading --> <!-- wp:paragraph -->Capispalla sovradimensionati e spericolati tacchi a spillo su moquette. La drammatica interpunzione tecno-teatrale e la benedizione della Torre Eiffel sullo sfondo completano il defilé di Vaccarello, che termina l'esposizione con la rivisitazione dell'iconico smoking<em>.</em> Nonostante non ci sia ancora posto per modelle oltre i 40 kg la collezione è obiettivamente bella e desiderabile come dovrebbe confarsi ad un marchio che vuole vendere esclusività .<!-- /wp:paragraph -->