Tag: Tendenze Primavera Estate 2019:
<!-- wp:paragraph -->Tendenze Primavera Estate 2019. Se sei qui vuol dire che hai da tempo messo da parte la barbarie dello streetwear e sei pronta per voltare pagina, stracciando il passato più oscuro e squallido della storia della moda.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph --><a href="https://www.theladycracy.it/2019/03/19/le-tendenze-moda-primavera-estate-2019-che-faranno-disastrieccole/">Tendenze primavera estate 2019</a><!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph -->Qualcuno ha detto che la moda che non si può vestire non è moda, ma qualcos'altro, però, prima di tirare in mezzo l'arte, con cautela direi che oggi i rari esemplari di marchi che possono avvicinarsi allo statuto di arte si contano sulla punta delle dita, tanto è vero che compriamo sugli e-commerce, non nei musei. Tanto, forse pure troppo, di ciò che la moda ci ha proposto negli ultimi 10 anni si è ridotta a molta comunicazione e pochi vestiti. Lo spettacolo formato Instagram ha deformato gli stili in cliché e tic vestimentari arrotondando sempre per eccesso. I fad che non sono trend, ma manie massivamente adottate e rapidamente dimenticate hanno infestato i nostri feed di pezzi improbabili, eppure qualcosa sta cambiando.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:heading {"level":3} --> <h3>E' tempo di moda silenziosa</h3> <!-- /wp:heading --> <!-- wp:paragraph -->Silenziosa, poiché insofferente al glamour pretenzioso e rapace degli arrampicatori sociali e dei parvenu. Discreta, perché intollerante ad uno stile di vita clamoroso e distaccato dalla realtà.<!-- /wp:paragraph --> <!-- wp:paragraph -->L'abbiamo riscontrato a New York con Tom Ford, Gabriela Hearst, Tibi, Helmut Lang e con ogni probabilità lo osserveremo anche a Milano e Parigi, dove già in molte collezioni estive del settembre scorso, avevamo potuto apprezzare un ritorno alla moderazione borghese del look, con un deciso ridimensionamento dei toni e una ricercata pulizia delle forme.<!-- /wp:paragraph -->